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Visualizzazione dei post da 2014

La tragedia dell'Arandora Star e la morte di 446 italiani

Propongo una pagina tratta dal mensile " Trevisani nel mondo " (settembre 2014) contenente due interessanti articoli.

Treviso. Si ritorna a parlare di moschee

A mio avviso l'apertura di una moschea a Treviso rappresenta una questione molto delicata, perché se da un lato tutte le religioni meritano rispetto, dall'altro bisogna essere cauti nell'accettare un luogo di culto islamico così da evitare di legittimare situazioni che sono in contrasto con la nostra Carta costituzionale. Mi riferisco, in particolare, al fatto che in Italia, e così anche a Treviso, la poligamia è una triste realtà che vede operai nordafricani con moglie e figli a carico, e affitto o mutuo da onorare, che fanno arrivare nel nostro Paese - con la formula della badante - la loro seconda moglie. A mio avviso, la poligamia non solo non deve essere accettata nel nostro Paese, ma il governo italiano dovrebbe - in virtù della Carta dei diritti fondamentali dell'Uomo - avviare una concreta azione di sensibilizzazione per sradicare questa pratica anche nei Paesi che l'accettano. C'è poi un'altra questione, ovvero quella della libertà religiosa: oggi,

La gerarchia cattolica vista dai musulmani, intervista al gesuita Samir Khail Samir

La recente visita di papa Francesco in Terrasanta mi offre l'occasione per riproporre un'intervista che nel il 9 ottobre 2005 feci al gesuita egiziano Samir Khalil Samir , e pubblicata in un volume intitolato " Autorità e responsabilità nella Chiesa cattolica ". La parte dell'intervista che propongo riguarda la percezione che gli islamici hanno della Chiesa cattolica.

Don Olivo Bolzon, Verso la periferia

In questi giorni la collana editoriale " Questioni di identità " si è arricchita di un nuovo volume a cura di don Olivo Bolzon , ed intitolato " Verso le periferie. Testimonianza della Chiesa italiana ", e pubblicato con i tipi delle Edizioni del noce.  E' un libro dedicato al Seminario dell'America latina che - tra gli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso - formò centinaia di sacerdoti provenienti da tutte le diocesi italiane, e anche da Malta, desiderosi di impegnarsi nei vari Paesi dell'America del Sud. A guidare il Seminario - con la responsabilità di rettore - fu don Fernando Pavanello , che oggi risiede a Breda di Piave (Treviso), e che ha scritto la prefazione al libro. Nel libro sono contenute anche alcune parti della tesi di laurea di don Giovanni Coppola (Vico Equense) e le testimonianze di diversi sacerdoti che, per un certo periodo, si sono dedicati all'America latina. Qui di seguito si propone una recensione a firma d