VILLORBA (TREVISO) - Ho conosciuto don Aniello Manganiello in occasione di un incontro svoltosi nella Casa della comunità di Villorba dedicato al suo libro intitolato " Gesù è più forte della camorra ", e da allora ho iniziato a "seguirlo" e a "frequentarlo" tramite facebook: i sedici anni che don Aniello ha trascorso a Scampia come parroco lo hanno certamente arricchito sia sotto il profilo umano che spirituale e allora la sua testimonianza è di grande utilità per quanti sono impegnati a "vivere" nella propria comunità parrocchiale. Qui di seguito una breve intervista che don Aniello mi ha rilasciato sulla figura del parroco, cioè su una persona chiamata ad assumersi tante responsabilità e che per tanti tanti dev'essere un valido punto di riferimento per la propria crescita cristiana. Don Aniello, per indicare le parrocchie ci sono diverse espressioni come, ad esempio, “comunità parrocchiale” e “famiglia parrocchiale”. Lei quale definiz
E' una collana editoriale che pone l’accento sull’identità culturale e sociale delle comunità erose dall'emigrazione. Se da un lato i flussi migratori generano un ulteriore impoverimento delle aree di partenza - private di potenziale forza lavoro - dall’altra, portano linfa a comunità che necessitano di risorse umane. Raccogliamo documenti e testimonianze di quanti hanno vissuto lontano dalla propria patria, per contribuire a realizzare un mondo dove tutti si sentano a "casa propria".