Ricevo da Marisa Restello una sintesi di un incontro svoltosi a San Floriano di Castelfranco Veneto in memoria del sacerdote don Olivo Bolzon. IL DONO MOLTIPLICATO: DI NUOVO TUTTI INSIEME CON OLIVO A QUATTRO ANNI DELLA SUA SCOMPARSA C’è gioia in sala, è come parlassimo a un Olivo presente per metterlo al corrente delle cose nuove che stiamo vivendo. Introduce fraternamente il parroco don Franco De Marchi, che fin dalla giovinezza aveva apprezzato lo spirito di ricerca di Olivo e la sua passione per il Vangelo. C’è poi la presentazione del libro di Carlo Silvano intitolato “Compagni di strada”: un'amichevole rassegna degli scritti di Olivo e di come sono stati accolti nel territorio. Spontanei seguono poi gli interventi di amici e amiche del gruppo donne, del gruppo famiglie, dei vari gruppi per lo studio della Bibbia e del Vangelo nelle case, del gruppo di Sant’Andrea. E si coglie un sentire comune. Nessuno immaginava che quel pomeriggio nella sala parrocchiale di San Florian
E' una collana editoriale che pone l’accento sull’identità culturale e sociale delle comunità erose dall'emigrazione. Se da un lato i flussi migratori generano un ulteriore impoverimento delle aree di partenza - private di potenziale forza lavoro - dall’altra, portano linfa a comunità che necessitano di risorse umane. Raccogliamo documenti e testimonianze di quanti hanno vissuto lontano dalla propria patria, per contribuire a realizzare un mondo dove tutti si sentano a "casa propria".