Abbiamo bisogno di una Chiesa che dona salvezza di Carlo Silvano Questa mattina, nella cornice silenziosa e raccolta della Messa in vetus ordo , celebrata nella chiesa di Santa Maria della Sanità a Barra (quartiere periferico di Napoli), la Parola proclamata mi ha colpito in modo speciale. Il Vangelo di Luca (17,11-19) narrava dei dieci lebbrosi guariti da Gesù: dieci ricevono il dono della salute, ma uno solo — uno straniero, un samaritano — torna indietro a ringraziare e, nell’incontro vivo con Gesù Cristo, non riceve soltanto la guarigione del corpo, ma anche la salvezza eterna. Questa scena evangelica rivela una verità scomoda e luminosa allo stesso tempo: la carità materiale, pur necessaria e nobile, non basta. Guarire la pelle senza toccare il cuore è come restituire la vita biologica senza ridare senso all’anima. I nove lebbrosi tornano alle loro case, reinseriti nella società, accolti di nuovo dai loro cari. Eppure rimangono privi della grazia più alta, perché non ha...
E' una collana editoriale che pone l’accento sull’identità culturale e sociale delle comunità erose dall'emigrazione. Se da un lato i flussi migratori generano un ulteriore impoverimento delle aree di partenza - private di potenziale forza lavoro - dall’altra, portano linfa a comunità che necessitano di risorse umane. Raccogliamo documenti e testimonianze di quanti hanno vissuto lontano dalla propria patria, per contribuire a realizzare un mondo dove tutti si sentano a "casa propria".