Il 18 luglio 2011 presso l'Agenzia delle Entrate di Napoli è stato depositato l'Atto costitutivo e lo Statuto dell'Associazione culturale "Nizza italiana". Attualmente sono operativi due circoli affiliati all'Associazione: il Circolo "Anna Gnesa" con sede a Pollena Trocchia (Napoli) e il Circolo "Matilde Serao" con sede a Villorba (Treviso).
Qui di seguito presento Atto costitutivo e Statuto.
ASSOCIAZIONE CULTURALE "NIZZA ITALIANA"
(Organizzazione di volontariato ai sensi della Legge 11 agosto 1991, n° 266)
ATTO COSTITUTIVO
L’anno 2011, il giorno 10 del mese di luglio, in Pollena Trocchia (Napoli) alla via
Gioacchino Rossini 56, sono presenti i signori:
- SILVANO Carlo, nato a Cercola (Na) il ../..1966, residente in Villorba
(Treviso;
- LA RANA Agostino, nato a Pompei (Na) il ../.. 1963, residente in Napoli;
- MILANI Sandra, nata a Treviso il ../..1969, residente in Villorba (Treviso);
- CASCONE Aniello, nato a Torre Annunziata (Na) il ../.. 1966, residente a
Villorba (Treviso);
- SILVANO Luigi, nato a Napoli il ../..1977, residente in Pollena Trocchia
(Napoli);
- GIOVANNINI Luigi, nato Villorba (Tv) il ../..1944, residente a Villorba
(Treviso).
I detti signori, riuniti nell’Assemblea dei soci fondatori, costituiscono
l’Associazione culturale denominata "Nizza italiana", qui di seguito
denominata semplicemente “Associazione”, retta dall’allegato Statuto e per tutto
quivi non previsto, dalle leggi vigenti.
L’Assemblea dei soci fondatori elegge Presidente dell’Associazione il dott. Carlo
SILVANO, e come vicepresidente l'avv. Agostino LA RANA.
STATUTO
ART. 1 -
Denominazione
E’ costituita l’Associazione denominata ASSOCIAZIONE CULTURALE "NIZZA ITALIANA"
ART. 2 -
Natura
L’Associazione non ha scopo di lucro, è apartitica, democratica nella sua organizzazione e di durata
illimitata.
ART. 3 -
Sede
1. L’Associazione ha Sede Legale in Pollena Trocchia (Napoli), alla via Rossini 56, presso
l’abitazione del Sig. Luigi SILVANO, e si riserva il diritto di istituire sedi secondarie ovvero
ulteriori domiciliazioni.
2. L’Associazione può operare in tutto il territorio dell’Unione europea.
ART. 4 -
Fini
1. L’Associazione, nel pieno rispetto del Trattato istitutivo dell’Unione europea, della Convenzione
europea sui diritti umani, della Costituzione e delle Leggi della Repubblica Italiana e delle singole
Regioni, persegue fondamentalmente lo scopo di salvaguardare e promuovere l’identità
storicoculturale e linguistica italiana, sviluppando nei confini geografici italiani il sentimento
d’italianità e alimentando i legami socio-culturali dei connazionali all’estero con la madre patria.
2. A tale scopo, le attività dell’Associazione sono finalizzate esclusivamente all’educazione
permanente, alla promozione della cultura, alla partecipazione civile e alla tutela dei diritti civili.
3. Le iniziative dell’Associazione sono le seguenti: a) organizzazione e gestione di seminari,
convegni e gruppi di studio sul concetto di “italianità”; b) incoraggiamento e offerta di patrocinio
morale a pubblicazioni utili a valorizzare la lingua, la cultura, la storia, la vita sociale, il diritto e
l’arte italiana nonché il sentimento religioso nella società italiana; c) elaborazione di proposte alle
Autorità competenti in merito alla salvaguardia e valorizzazione della cultura e della lingua italiana;
d) interlocuzione con le Autorità Pubbliche istituzionalmente e funzionalmente preposte alla
salvaguardia dell’italianità in patria e all’estero; e) diffusione, attraverso i mezzi di comunicazione
di massa, dei valori legati al concetto di italianità; f) la sensibilizzazione su problemi sociali ed
economici, come quelli legati alla detenzione (carceri e istituti penali dei minorenni), ai conflitti nei
luoghi di lavoro, all'usura, alle società segrete, alla lotta alla criminalità, ecc.; g) alla promozione
del dialogo interreligioso e al valore della pace tra i popoli.
ART. 5 –
I Circoli locali
1. In ogni comune – italiano o estero – possono essere istituiti uno o più circoli locali affiliati
all'Associazione.
2. I circoli possono anche essere indicati con altri termini ed espressioni (ad esempio cenacoli
letterari, logge, congreghe, ecc.).
3. Ogni circolo è retto da un presidente di circolo e da un vicepresidente, entrambi eletti
democraticamente, e da altri possibili responsabili eventualmente definiti dal Regolamento
dell'Associazione.
4. L'affiliazione di un circolo all'Associazione dev'essere approvata e deliberata con un apposito
decreto del Presidente.
5. Ogni circolo è libero di avere una propria denominazione, ispirandosi, ad esempio, a figure del
Risorgimento italiano o a scrittori di lingua italiana.
ART. 6 -
Mezzi
1. Le attività dell’Associazione sono attività culturali: come tali esse sono prestate in modo
personale, spontaneo, senza scopo – diretto o indiretto – di lucro ed esclusivamente per scopi
culturali.
2. Nessuna attività dell’Associazione può avere ad oggetto la cessione di beni e/o la prestazione di
servizi.
ART. 7 -
Rapporti tra l’Associazione e i soci
L’attività del socio, inclusa quella svolta nell’adempimento di un mandato elettivo, non può essere
retribuita in alcun modo.
L’Associazione non può intrattenere alcun rapporto di lavoro, subordinato o autonomo, con i propri
soci.
ART. 8 -
Rapporti con i terzi
L’Associazione può collegarsi, convenzionarsi e/o accreditarsi con istituzioni, enti di diritto
pubblico o privato, ordini professionali, associazioni e loro federazioni.
ART. 9 -
I Soci
Membri dell’Associazione sono i soci fondatori, ordinari e onorari.
1. I soci fondatori sono indicati nell’Atto Costitutivo; i soci ordinari sono coloro che aderiscono
all’Associazione; i soci onorari sono coloro che acquisiscono particolari benemerenze verso
l’Associazione.
2. I soci fondatori hanno la facoltà di partecipare, con diritto di voto, al direttivo di ogni singolo
circolo o altro sodalizio affiliato all'Associazione.
ART. 10 -
Acquisto della qualità di socio
1. La qualità di socio può essere acquisita da qualunque persona.
2. Gli aspiranti soci hanno il diritto/dovere di prendere visione del presente Statuto, al fine di poter
conoscere preventivamente la natura, le finalità e l’organizzazione dell’Associazione.
3. L’iscrizione ha validità a tempo indeterminato, salvo quanto disposto dall’articolo seguente,
comma primo.
4. La domanda di adesione deve essere indirizzata al Presidente dell’Associazione è può essere
verbale o scritta.
5. L’iscrizione all’Associazione è gratuita e non è prevista alcuna quota annuale.
ART. 11 -
Perdita della qualità di socio
1. La qualità di socio si perde in uno dei seguenti casi: a) dimissioni; b) espulsione; c) morte.
2. Il socio che intenda dimettersi deve comunicare per iscritto tale decisione al Presidente; le
dimissioni, con o senza motivazione, sono insindacabili e consentono comunque una successiva reiscrizione.
3. L’espulsione si ha nel caso di grave violazione dello Statuto: ricorrendo tale fattispecie, il
Presidente delibera la sospensione immediata del socio e propone all’Assemblea la sua espulsione.
ART. 12 -
Denominazione degli organi
1. Sono Organi dell’Associazione: a) l’Assemblea dei Soci; b) il Presidente; c) i Presidenti di
circolo.
2. Le cariche di Presidente e Presidente di circolo sono elettive e gratuite.
ART. 13 -
L’Assemblea
1. L’Assemblea è l’Organo di indirizzo e di controllo dell’attività associativa.
2. L’Assemblea è composta da tutti i soci e si svolge ogni anno, in via ordinaria, il primo giorno
feriale del mese di febbraio.
3. L’Assemblea è convocata in via straordinaria dal Presidente qualora egli stesso ne ravvisi
l’opportunità.
4. L’Assemblea ha, in particolare, i seguenti poteri: a) delibera e attua il programma annuale; b)
elegge il Presidente; c) nomina, su proposta di almeno tre soci, eventuali soci onorari; d) può
modificare il presente Statuto; e) può deliberare l’adesione dell’Associazione a terzi, ai sensi
dell’Art, 7 del presente Statuto; f) può espellere un socio; g) ratifica o annulla i provvedimenti
adottati dal Presidente per motivi di necessità e urgenza.
ART. 14 -
Svolgimento dell’Assemblea
1. L’Assemblea si intende regolarmente costituita qualunque sia il numero dei soci presenti.
2. Nel caso un socio non possa partecipare ad un’Assemblea, egli può delegare un altro socio; la
delega, che include il diritto di voto, dev’essere scritta, unipersonale e per singola Assemblea.
3. Su invito del Presidente, all’Assemblea possono prendere parte, senza diritto di voto e al solo
scopo di esprimere pareri qualificati, studiosi della cultura, del diritto e della storia italiana.
ART. 15 -
Il Presidente
1. Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione.
2. Il Presidente è eletto dall’Assemblea; il suo mandato dura cinque anni ed è rinnovabile.
3. Il Presidente: a) convoca e presiede l’Assemblea; b) assume, in caso di necessità e urgenza, i
provvedimenti che ritiene opportuni, sottoponendoli poi all’Assemblea.
ART. 16 -
I Presidenti di circolo
1. I Presidenti di circolo rappresentano i soci del proprio circolo.
2. I Presidenti di circolo sono eletti dai soci del proprio Circolo riuniti in assemblea;.
3. I Presidenti di circolo restano in carica per cinque anni.
ART. 17 -
Bilancio e patrimonio
1. L’Associazione non ha né entrate né spese: di conseguenza il bilancio economico consuntivo,
eccettuati i casi di cui al comma seguente, è sempre pari a zero.
2. Nel caso in cui l’Associazione riceva eventuali donazioni o contributi, sotto qualsiasi forma e da
qualunque soggetto, tali beni entrano a far parte del patrimonio dell’Associazione, con il vincolo di
destinazione alla realizzazione delle attività statutarie ovvero, in caso di scioglimento
dell’Associazione, ad altre organizzazioni di volontariato aventi scopi analoghi.
Il presente Atto Costitutivo e l’allegato Statuto, redatti in forma di scrittura privata autenticata, si
compongono di n. 4 (quattro) folii.
Letto, confermato e sottoscritto dai soci fondatori.
Commenti