Passa ai contenuti principali

Vangelo e Carta costituzionale

Il Vangelo e la nostra Carta costituzionale ci invitano a stare concretamente accanto a tutte le persone bisognose, soprattutto se sono bambini e donne.
Ora, di fronte alle esigenze dei migranti, qualche sacerdote vorrebbe chiudere la propria chiesa la notte di Natale perché, a suo avviso, i cattolici "esultano" per il noto decreto a firma del ministro Matteo Salvini. Un'iniziativa del genere mi lascia molto perplesso anche perché non credo proprio che il Ministro degli interni si lasci condizionare da una cosa del genere che, tra l'altro, andrebbe a penalizzare tutti i credenti di una comunità al di là della loro ideologia politica e militanza o meno in un partito.
Ciò che poi mi fa riflettere è anche il fatto che non ho mai sentito che qualche prete fosse intenzionato a fare una manifestazione così eclatante contro la camorra, la mafia e la criminalità organizzata calabrese che uccidono (si pensi al mercato della droga) e riducono in povertà (si pensi all'economia strozzata) larghi strati della popolazione meridionale e non solo.
Da quello che so, solo due preti (don Giuseppe Diana e don Pino Puglisi) sono stati ammazzati per il loro impegno contro la camorra e la mafia e, detto tra noi, sono "pochi" visto che la Chiesa cattolica è presente in tutto il Meridione con migliaia di preti.
Certo, chi lotta contro la Mafia rischia la vita, mentre chi "lotta" contro il Ministro degli interni si guadagna spazi nei giornali e nelle televisioni...

Commenti

Post popolari in questo blog

I Samaritani: testimonianza vivente di fedeltà e diversità

I Samaritani, una delle comunità più antiche e meno numerose del mondo, rappresentano oggi una testimonianza vivente della ricchezza e della diversità del nostro patrimonio culturale e spirituale. Con la loro storia millenaria che risale all’antico Israele, i Samaritani sono un simbolo di resistenza e di fedeltà alle proprie tradizioni. Tuttavia, la loro condizione attuale, come esigua minoranza che secondo diversi studi conta tra le 800 e le 1200 persone, solleva interrogativi profondi sul ruolo della comunità internazionale nel proteggere e promuovere i diritti delle minoranze etniche e religiose.L ’importanza delle Nazioni Unite nella tutela delle minoranze Le Nazioni Unite (Onu) hanno un ruolo cruciale nella salvaguardia dei diritti delle minoranze. Attraverso strumenti come la “Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone appartenenti a minoranze nazionali o etniche, religiose e linguistiche”, l’Onu si impegna a garantire che tutte le minoranze possano vivere in dig

Luciano Danti, I ticinesi hanno il diritto di essere riconosciuti come italiani

LUCIANO DANTI , Noi Ticinesi abbiamo il pieno diritto etnico-culturale di essere considerati italiani intervista a cura di Carlo Silvano Col ticinese  Luciani Danti [1] , da anni promotore dell’italianità del Canton Ticino e del Grigioni, torno a toccare temi che riguardano la Svizzera che, come Stato, ingloba “quattro” etnie (tedesca, francese, italiana e ladina), così da comprendere come mai una parte della Lombardia, ovvero il Canton Ticino e le valli grigionesi Mesolcina, Calanca, Poschiavo e Bregaglia, rientrano da diversi secoli nei confini politici della Confederazione elvetica. Luciano Danti, per chi ama le tradizioni la Svizzera inizia il suo cammino come Stato nel lontano Primo agosto del 1291. È così? A questa domanda riporto le semplici - ma intense - parole dello storico Georges Andrey [2] , in un’intervista rilasciata diversi anni fa a “Swissinfo”. Secondo la tradizione, il 1° agosto 1291, i rappresentanti di Uri, Svitto e Untervaldo si riunirono sul p

Parliamo di Nizza e della sua italianità

Su facebook è attivo il gruppo "Nizza italiana" e, tra le varie discussioni, segnalo una lettera di un nizzardo che si firma Jo Musso, e la risposta del prof. Giulio Vignoli. Riporto le lettere così come sono state inserite dai loro Autori, senza toccare nemmeno una virgola. Attendo ulteriori contributi a questa costruttiva discussione. (Carlo Silvano) Il 15/12/2011 12.56, Jo Musso ha scritto: Jo Musso ha pubblicato qualcosa nel gruppo Nizza italiana .