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Breve storia dei Trevisani nel Mondo




Il volume "Una memoria per gli emigranti", fa parte della collana “Questioni di identità” e offre diverse interviste come a don Canuto Toso (che ricostruisce la storia dell’Associazione Trevisani nel Mondo da lui stesso fondata), e a mons. Antonio Riboldi, vescovo emerito di Acerra, il quale parla della sua lunga esperienza umana e sacerdotale maturata vicino agli emigranti - nativi di Santa Ninfa nel Belice - stabilitisi in Paesi come Germania, Svizzera, Stati Uniti d'America, Canada e Venezuela.




Il volume contiene anche un’intervista allo storico svizzero Cesare Santi che parla dei fenomeni migratori che nei secoli scorsi hanno investito le valli della Mesolcina e Calanca (cantone dei Grigioni, Svizzera italiana), mentre con un’intervista a Regina Cimmino, profuga istriana, si racconta l’esodo degli italiani che hanno dovuto abbandonare l'Istria e la Dalmazia per sfuggire ai massacri compiuti dai miliziani di Tito.




Il volume si chiude con due saggi: nel primo la giovane antropologa elvetica Michela Nussio mette l’accento sulle peculiarità culturali e linguistiche della Val Poschiavo, etnicamente italiana ma compresa in territorio svizzero, mentre nel secondo saggio, a firma del magistrato Domenico Airoma, si esaminano alcuni aspetti dell’immigrazione islamica profondamente in contrasto con i valori del Vecchio continente.

Dati del volume:
Curatore: Carlo Silvano
Titolo: Una memoria per gli emigranti
Sottotitolo: In dialogo con Canuto Toso, Antonio Riboldi, Cesare Santi, Regina Cimmino, Michela Nussio, Domenico Airoma
Editore: OGM 2007, isbn 978-88-95500-00-3, euro 10.00, pp. 96. Collana "Questioni di identità" col patrocinio morale dell'Associazione culturale "Nizza italiana".

A Treviso e provincia la distribuzione del volume è affidata alla Tredieci con sede a Villorba, via Fratelli Rosselli 19/5, tel. 0422 440031 - fax 0422 963835)

Per richiedere una copia contattare l’indirizzo centrostudipaoli@libero.it


Nella foto: don Canuto Toso e Carlo Silvano

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