Dal palco della Festa dell’Unità di Napoli , alle Terme di Agnano, il 1° ottobre 2023 , Vincenzo de Luca, P residente della Regione Campania, demolì il suo stesso partito: «Dentro il P artito Democratico c’è un tasso altissimo di presunzione. Ci sentiamo moralmente superiori, ma spesso siamo inferiori. Presuntuosi e inconcludenti». Non erano parole di un avversario, ma di un esponente conosciuto a livello nazionale e, all’epoca, il più votato del Pd in Italia, che parlava davanti alla sua stessa base. De Luca non usò giri di parole: dirigenti «maleducati», «imbecilli», correnti che si nutrivano di se stesse e un partito incapace persino di «organizzare una gita». Poi l’annuncio: «un’operazione verità», un giro per raccontare direttamente ai cittadini la sua idea di politica. Al netto dello stile ruvido, il punto era serio: se il Pd continuava a rifugiarsi nella retorica della superiorità morale senza produrre risultati concreti, se non affrontava il correntismo che paralizzava ...
E' una collana editoriale che pone l’accento sull’identità culturale e sociale delle comunità erose dall'emigrazione. Se da un lato i flussi migratori generano un ulteriore impoverimento delle aree di partenza - private di potenziale forza lavoro - dall’altra, portano linfa a comunità che necessitano di risorse umane. Raccogliamo documenti e testimonianze di quanti hanno vissuto lontano dalla propria patria, per contribuire a realizzare un mondo dove tutti si sentano a "casa propria".